FRASE CELEBRE

"Il ciclismo mi mancherà certo, ma anche io, ne sono convinto, mancherò al ciclismo".

Marco Pantani


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giovedì 24 giugno 2010

IL GRUPPO S'E' DESTA: SI ASSEGNA IL TRICOLORE

Sabato 26 giugno a Conegliano (TV) si terrà il campionato italiano di ciclismo su strada che assegnerà la maglia tricolore 2010. Previsto un circuito di 23,6 km da ripetere per 11 volte per un totale di 259 km e quasi 5000 metri di dislivello.
La partenza e l'arrivo sono collocate in Corso Giuseppe Mazzini (Punto 1 e 4 nella foto), mentre sono previsti due GPM: la salita delle Coste lunga 800 mt (punto 2) e la salita di Cà del Poggio di 1,3 km con punte al 15%. Questa rappresenta l'asperità più impegnativa della giornata, certo è corta, ma affrontata più volte ad alte velocità potrebbe fare male e appesantire numerosi corridori...e velocisti. Il kilometraggio lungo e il Cà del Poggio potrebbero quindi fare selezione e favorire corridori resistenti abituati a misurarsi su percorsi di questo tipo; stile mondiale, brevi ma intensi, almeno sulla carta, poi sulla strada tutto dipenderà da come verrà affrontata la corsa. Molti team potrebbero cercare di fare corsa dura per tagliare fuori i velocisti presenti in gruppo, mentre le ruote veloci cercheranno di resistere per giocarsi tutto in volata, questa lotta deciderà il finale di gara.

Il campione italiano 2009, il vicentino Filippo Pozzato, non sarà presente per difendere la maglia. I favori dei pronostici vanno quindi a Vincenzo Nibali che potrà contare su una forma invidiabile dimostrata di recente in Slovenia, su una Liquigas formato corazzata e un Basso in formato Tour pronto a entrare nel ruolo di gregario di lusso vestito dal messinese al Giro.
Attenzione anche a Riccardo Riccò della Flaminia, tornato a correre dopo lo stop di due anni ha voglia di riscatto su un palcoscenico prestigioso. Dopo un giro del Trentino chiuso secondo a pochi decimi da Vino e un Giro a cui non è stato invitato (ingiustamente???) Riccò vuole prendersi una clamorosa rivincità. Per caratteristiche è il più adatto sulla carta a questo tipo di percorso, e questo suo ruolo da Kill Bill lo rende una mina vagante.
Da tenere d'occhio Giovanni Visconti, campione nel 2007, autore di buone prestazioni negli ultimi mesi e pronto a rivestire la maglia tricolore per poter balzare agli occhi dei molti team Pro Tour che lo seguono con interesse.
Sta pedalando bene di questi tempi anche Matteo Carrara, vincitore in Lussemburgo e autore di un buon Giro di Svizzera (crono finale a parte), potrebbe inserirsi nella battaglia per il tricolore.
Citiamo anche Damiano Cunego, per due motivi: il primo è che non vince da molto, il secondo è che in pochi se lo aspettano...e questo per lui è un buon segno.
Se si dovesse arrivare allo sprint occhio a Petacchi e Gavazzi; però è improbabile.
Tutti saranno comunque sotto osservazione, per la prima gara da Ct ufficiale di Paolo Bettini, pronto a segnarsi qualche nome per iniziare a progettare la nazionale del futuro: vale a dire settembre, mondiali di Melbourne.

Percorso interessante e moderno. Nibali in forma idolo della folla e campione designato del futuro, contro chi per un motivo o per l'altro ha voglia di riscatto e di tornare sotto i riflettori. Ci sono tutti gli ingredienti per vedere una corsa spettacolare e interessante, degna della maglia che assegnerà.

Altimetria.



1 commento:

filippo ha detto...

Dico Riccò.. e complimenti all'organizzazione per il percorso. I mondiali dovrebbero essere per la maggior parte disegnati così, con qualche eccezione per qulche edizione.. veloce..