FRASE CELEBRE

"Il ciclismo mi mancherà certo, ma anche io, ne sono convinto, mancherò al ciclismo".

Marco Pantani


Vota il nostro blog

Cerca nel blog

PRIMO PIANO

venerdì 25 marzo 2011

Un francese per la 5a tappa in Catalunya

Oggi sì è corsa la 5a frazione della corsa catalana che si concluderà domenica con la passerella finale a Barcelona, capoluogo della regione.
Una tappa con un chilometraggio significativo ma non particolarmente dura da affrontare. Erano 205 i km da percorrere per coprire la distanza da El Vendrell a Tarragona, affrontando due gran premi di seconda categoria, uno dopo il chilometro 80 di corsa e l'altro poco dopo i 120 da inizio gara.
 Sulla carta una tappa dedicata esclusivamente ai velocisti e con poche chances di attacchi solitari, dato il finale in leggero discesa che facilita eventualmente chi è destinato a rincorrere e non certo chi tenta di avvantaggiarsi in testa.
Il tentativo di fuga più volenteroso è portato da quattro atleti, corridori di tutto rispetto: Masciarelli (Astana), Froome (Sky), Vanendert (Omega Pharma-Lotto) e Cusin (Cofidis). 
Soprattutto l'italiano Francesco Masciarelli può vantare una posizione di classifica più che vantaggiosa, essendo distanziato nelle generale di soli 1 minuti e 57 secondi dal capoclassifica della Saxo Bank, Alberto Contador.
I quattro collaborano di comune accordo e per svariati chilometri riescono a mantenere un vantaggio di 5' sul gruppo, facendo sì che Masciarelli diventi leader virtuale della corsa.
La Saxo Bank è così costretta ad aumentare il ritmo in testa al gruppo quando ci si trova ancora distanti dal traguardo finale. Il vantaggio dei fuggitivi diminuisce e ai meno 20 dall'arrivo, si aggira attorno ai 2 minuti, scongiurando in questo modo qualsiasi possibilità di cambio al vertice nella classifica finale post tappa.
Ma la fuga ha ancora modo di essere portata al termine: i quattro davanti conservano ancora un minuto di vantaggio a 7 km dalla fine. A questo punto si mettono a forzare in testa al gruppo anche le formazioni dei velocisti ed in un rocambolesco finale, vengono ripresi gli attaccanti a duemila metri dall'arrivo e in contemporanea parte lo sprint finale.
Nel caos più totale e nella prontezza di riflessi ed isitinti è il francese della Cofidis, Samuel Dumoulin a scegliere i tempi giusti e a conquistare la sua prima vittoria stagionale davanti all'eterno piazzato di questa settimana, Rojas Gil (Movistar) e allo spagnolo dell'Euskaltel Ruben Perez.
La classifica generale non muta aspetto per le posizioni. Sempre Contador il leader assoluto seguito da Scarponi e Leipheimer.

ORDINE D'ARRIVO
1 Samuel Dumoulin (Cofidis)
2 Jose Joaquín Rojas (Movistar)    S.T.
3 Rubén Pérez (Euskaltel-Euskadi) S.T.
4 Aitor Galdos (Caja Rural)       S.T. 
5 Michal Golas (Vacansoleil)       S.T.
6 Diego Milán (Caja Rural)         S.T.
7 Nicolas Roche (AG2R)           S.T. 
8 Manuel Cardoso (RadioShack)    S.T.
9 Kenny De Haes (Omega Pharma-Lotto)  S.T.
10 Frantisek Rabon (HTC-Highroad)      S.T. 

Nessun commento: