FRASE CELEBRE

"Il ciclismo mi mancherà certo, ma anche io, ne sono convinto, mancherò al ciclismo".

Marco Pantani


Vota il nostro blog

Cerca nel blog

PRIMO PIANO

lunedì 21 marzo 2011

Presentazione della Vuelta de Catalunya 2011

Con l'esplosone della primavera nell'aria si accende negli appassionati la voglia di grande ciclismo internazionale. Ad aprire la bella stagione ci penserà il quinto appuntamento con le corse del World Tour: la Vuelta de Catalunya, appuntamento prestigioso giunto alla sua 91esima edizione. Al via ci saranno molti pretendenti illustri come il pistolero Alberto Contador, lo zar Denis Menchov, i nostri Ivan Basso, Michele Scarponi e Danilo Di Luca oltre al fresco vincitore della Tirreno-Adriatico: l'australiano Cadel Evans.
Tutti questi corridori hanno già dimostrato una buona condizione che per alcuni di loro si rivelerà migliorata al termine della corsa catalana, antipasto per le classiche di aprile in terra belga e olandese. Attenzione a non sottovalutare altri ciclisti spagnoli come Igor Anton, Carlos Sastre, Haimar Zubeldia e Xavier Tondo sempre protagonisti nelle corse casalinghe. Tra i giovani meritano considerazione scalatori emergenti come l'estone Rein Taaramae, già terzo lo scorso anno, l'olandese Steven Kruijswijk e il colombiano Rigoberto Uran. Abbiamo parlato di scalatori visto che il percorso di quest'anno si presenta appassionante proprio per la presenza di numerose asperità che potranno creare distacchi tra i big ed emozioni al cardiopalma ai tifosi. Già a partire da oggi i ciclisti dovranno iniziare a faticare vista la presenza di un gpm di prima categoria dopo soli 50 km dalla partenza e un altro, più agevole ma anche più vicino al traguardo: il S.Grau posto a 38 km dalla conclusione. La seconda tappa dovrebbe invece essere affare per velocisti tra cui cercherà di distinguersi la maglia verde al Tour 2010: Alessandro Petacchi. Nella terza tappa saranno chiamati in causa i big alla caccia dell'affermazione nell'unico arrivo in salita previsto dall corsa, ad Andorra. La quarta tappa sembra adatta alle fughe da lontano mentre la quinta frazione dovrebbe essere decisiva vista la presenza di tre strappi secchi dalle pendenze importanti. La sesta tappa potrebbe invece ancora rimescolare le carte ma più probabilmente penalizzerà solo coloro i quali non saranno in buona condizione fisica. L'ultima frazione sarà infine la consueta passerella per le vie di Barcellona, smaniosa di conoscere il 27 marzo quale sarà l'erede del Purito Rodriguez, assente quest'anno per infortunio.

IL PROGRAMMA:

Lunedì 21: 1ª tappa, LLoret de Mar-Lloret de Mar, 167 km.
Martedì 22: 2ª tappa., Santa Coloma-Banyoles, 169 km
Mercoledì 23: 3ª tappa., La Vall d’en Bas-Vallnord (Andorra), 184 km
Giovedì 24: 4ª tappa., La Seu d’Urgell-El Vendrell, 195 km
Venerdì 25: 5ª El Vendrell-Tarragona, 205,8 km
Sabato 26: 6ª Tarragona-Mollet del Valles, 184,5 km
Domenica 27: 7ª Parets del Valles-Barcellona, 124,5 km

Nessun commento: