FRASE CELEBRE

"Il ciclismo mi mancherà certo, ma anche io, ne sono convinto, mancherò al ciclismo".

Marco Pantani


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mercoledì 29 settembre 2010

Presentazione percorso uomini Elite Melbourne 2010

DA MELBOURNE A GEELONG (85 KM)









CIRCUITO CITTADINO GEELONG (16KM)


I mondiali di ciclismo sbarcano per la prima volta nell'Emisfero Sud approdando nella terra del campione iridato Cadel Evans: l'Australia. Rispetto alle ultime edizioni l'evento è stato posticipato di una settimana, le gare si terranno infatti dal 29 settembre al 3 ottobre. Questo perchè, a causa delle stagioni invertite, in Australia è appena iniziata la primavera e il clima, almeno per il momento, è piuttosto rigido e ventoso. Una variabile, quella del tempo che potrebbe influenzare più di qualcuno vista anche la vicinanza del percorso con l'Oceano Pacifico. La prova in linea dei professionisti si disputerà domenica (arrivo previsto per le 8:30 italiane) e si articolerà per 260 km da Melbourne a Geelong, dove sarà affrontato un circuito cittadino di 16 km da ripetere 11 volte. Una novità quella del tratto da percorrere in avvicinamento al circuito, che sarà proposta per la prima volta ai Mondiali dopo l'esperimento di Pechino 2008, dove i ciclisti, partiti dalla città Celeste, transitarono in prossimità della Grande Muraglia. La partenza della gara sarà data nel cuore di Melbourne, con raduno in Federation Square e “chilometro 0” nei pressi dell’Albert Park, sede del GP d’Australia di Formula 1. La marcia d’avvicinamento al circuito iridato sarà velocissima visto che non sono previsti ostacoli altimetrici, a eccezione dello strappetto del Westgate Bridge e si percorreranno anche tratti d'autostrada. In questo tratto ci potrebbero essere sorprese causate dal vento quindi sarà fondamentale per i capitani correre nelle prime posizioni evitando così inutili sforzi per recuperare terreno. Arrivati a Geelong, dopo 5 km dall'inizio del circuito sarà previsto il tratto più duro: un muro di 800 metri con pendenza media del 9,2% e massima del 18% al termine del quale sarà affrontata una discesa più dolce lunga quasi 2 km. Finita la discesa la strada tornerà a salire bruscamente con un nuovo strappo secco di 300 metri dalla pendenza media dell'8,3% con un picco del 13%. le asperità sono finite qui? Macchè, dopo 5 km per lo più pianeggianti il rettilineo finale è una vera e propria trappola per velocisti che potrebbero pagare sopratutto negli ultimi 200 metri quando le pendenze saranno intorno al 6%. Un percorso quindi difficile da interpretare vista la variabile ventagli e la presenza di strappi duri che dovrebbero facilitare dunque atleti da classiche del Nord. E' il parere anche del CT Paolo Bettini il quale ha le idee chiare: per me il percorso è duro come quello del mondiale di Mendrisio 2009 -dice il Grillo- e ogni giorno che passa si rafforza in me questa certezza. Certo poi che se faremo gara dura dall'inizio sarà tanto di guadagnato.” Attenzione dunque a chi pensava che il percorso per lo più pianeggiante potesse consentire un arrivo in volata. Il terreno per fare la differenza c'è e non dovremo stupirci se ad arrivare a giocarsi la maglia iridata fosse un drappello ristretto di atleti...

Qui di seguito elenchiamo le gare previste nel programma mondiale:
Mercoledì 29 settembre: Uomini under 23, CRONO (31,8 km),
Donne Elite CRONO (22,7 km)
Giovedì 30 settembre: Uomini Elite CRONO (45,400)
Venerdì 1 ottobre: Uomini under 23, PROVA IN LINEA (159 km)
Sabato 2 ottobre: Donne Elite, PROVA IN LINEA (127,7 km)
Domenica 3 ottobre: Uomini Elite, PROVA IN LINEA (259,9 km)

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