FRASE CELEBRE

"Il ciclismo mi mancherà certo, ma anche io, ne sono convinto, mancherò al ciclismo".

Marco Pantani


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lunedì 28 febbraio 2011

Geox festeggia la prima vittoria assoluta

Si festeggia oggi a Montebelluna, precisamente a Biadene, sede del quartier generale della Geox del patron Mario Moretti Polegato. 
La neoformazione ciclistica ha raggiunto il suo primo storico successo grazie alle abilità di un neoprofessionista di soli 22 anni.
Matteo Pelucchi, classe '89, ha trionfato in Spagna nella giornata di ieri, nella Clasica de Alméria, battendo allo sprint l'argentino Rojas (Movistar) e l'olandese Lightart (Vacansoleil). 
Una gioia doppia per il ragazzo proveniente da Lecco che in tal modo si è regalato la prima vittoria da pro' e altrettanto è riuscito a compiere nei confronti del proprio team d'appartenenza. Questa è anche la storia di un ragazzo perspicace, tenace e determinato che ha vissuto una tragica situazione nel recente passato. 
Pelucchi l'anno scorso vinse ben 7 corse tra i dilettanti, tre delle quali nel giro di una settimana. Una prima parte di stagione esaltante che già lo proiettava in un futuro molto vicino a grandi prospettive. Nel giugno 2010 l'episodio doloroso: l'attuale fidanzata, Marina Romoli, promessa della bici al femminile, si schianta contro un auto in allenamento. Lui è tra i primi a soccorrerla, ma l'incidente è talmente grave che la ragazza rimarrà in sedia a rotelle. Così ieri Matteo, quando ha colto il suo primo successo in ambito professionistico non ha mancato di dedicarlo alla fidanzata, gesto sottolineato anche da Maurizio Fabretto, Presidente della Diadora Pasta-Zara, dove militava la ciclista 22enne.
Un gesto incommensurabile che ci ricorda, come più spesso dovrebbe accadere, la sensibilità e la franchezza di questo sport. E come da momenti di sconforto totale, dettati dai casi sfortunati della vita, ci si possa sempre rialzare e cercare di trarre tutto il meglio che si può. Con una bicicletta che viene spinta dal cuore, e poi anche dalle gambe. 

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