FRASE CELEBRE

"Il ciclismo mi mancherà certo, ma anche io, ne sono convinto, mancherò al ciclismo".

Marco Pantani


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domenica 24 ottobre 2010

Presentazione Giro d'Italia 2011

Il Giro d'Italia 2011 ha visto la luce ieri pomeriggio, nello sfarzoso e prestigioso teatro Carignano di Torino. Ha aperto gli occhi dopo essere stato svezzato dal proprio padre, Angelo Zomegnan ed è stato subito abbracciato e coccolato dalla prosperosa madre di tutti i Giri d'Italia: la Gazzatta della sport. Ha visto la luce e si è fatto ammitare dalla folla, dai tanti presenti: ciclisti, giornalisti, addetti ai lavori e appassionati di ciclismo. E' stato scrupolosamente pesato e visitato dai "medici" presenti, e i dati sono incoraggianti e positivi: 3496 km di "peso" per 21 intense tappe da vivere nel maggio 2010, con 7 arrivi in salita e una cronoscalata. Non c'è che dire un bamnino prodigio sulla carta. Pardon bambina: come da tradizione il nastro da esporre,  per il gradito arrivo, sarà di colore rosa.

Ci sarà da aspettare ancora qualche mese prima di viverlo intensamente a maggio 2011, ma l'attesa come sempre darà ancor più facino all'evento che da cento anni attraversa l'Italia ogni primavera. Questa edizione della corsa rosà celebrerà i 150 anni dell'unità d'Italia e per questa ragione il percorso toccherà località molto significative nella storia italiana e porterà la carovana dal tacco alla punta dello stivale. Certo non manca uno sconfinamento in Austria e qualche trasferimento che farà discutere, ma questo Giro 2011 sulla carta sembra mettere d'accordo tutti appassionati e corridori: sarà una corsa dura.

 La 94a edizione della corsa rosa partirà  il 7 maggio da Torino con una cronosquadre di 21,5 km e arriverà a Milano il 29 maggio con una cronometro individuale di 32 km. Nel mezzo tanta salita, pochi arrivi allo sprint,  46 km totali di crono individuale (di cui 13 di scalata) e molte occasioni per i cacciatori di tappe. Anche quest'anno un Giro che si vincerà in salita, con sudore e fatica, come voglio i tanti tifosi. Sulla carta, dopo lo spettacolare Giro 2010 che ha visto la rinascita di Ivan Basso, c'è tutto il necessario per replicare la scorsa indimenticabile edizione.


Sabato 7 maggio : Tappa 1, Venaria Reale - Torino; 21,5 km (Cronosquadre)


Domenica 8 Maggio: Tappa 2, Alba - Parma: 242 km


Lunedì 9 maggio: Tappa 3, Reggio Emilia - Rapallo; 178 km


Martedì 10 maggio: Tappa 4, Quarto dei Mille – Livorno; 208 km


Mercoledì 11 maggio: Tappa 5, Piombino - Orvieto; 201 km


Giovedì 12 maggio: Tappa 6, Orvieto - Fiuggi Terme; 195 km


Venerdì 13 maggio: Tappa 7, Maddaloni – Montevergine di Mercogliano; 100 km


Sabato 14 maggio: Tappa 8, Sapri – Tropea; 214 km


Domenica 15 maggio : Tappa 9, Messina – Etna; 159 km


Lunedì 16 maggio : Riposo e Trasferimento

Martedì 17 maggio: Tappa 10, Termoli - Teramo; 156 km


Mercoledì 18 maggio : Tappa 11, Tortoreto Lido – Castelfidardo, 160 km


Giovedì 19 maggio : Tappa 12, Castelfidardo – Ravenna, 171 km


Venerdì 20 maggio : Tappa 13, Spilimbergo - Grossglockner, 159 km


Sabato 21 maggio : Tappa 14, Lienz – Monte Zoncolan, 210 km


Domenica 22 maggio : Tappa 15, Conegliano - Gardeccia Val di Fassa, 230 km


Lunedì 23 maggio : Riposo

Martedì 24 maggio : Tappa 16, Belluno – Nevegal, 12,7 km (Cronoscalata individuale)


Mercoledì 25 maggio : Tappa 17, Feltre – Sondrio, 246 km


Giovedì 26 maggio : Tappa 18, Morbegno – San Pellegrino Terme, 147 km


Venerdì 27 maggio : Tappa 19, Bergamo – Macugnana, 211 km


Sabato 28 maggio : Tappa 20, Verbania – Sestrière, 242 km

Domenica 29 maggio : Tappa 21, Milano – Milano, 32,8 km (ITT)

Tutti contenti quindi per questo neonato Giro d'Italia 2011 che la prossima primavera attraverserà l'Italia per l'ennesima volta, celebrando i 150 dell'unità del paese. C'è da aspettare che impari a  camminare e a reggersi con le proprie gambe, ma come tutti i neonati porta con se sogni e speranze. Chi se lo giocheranno: Nibali e Scarponi? E Riccò e Di Luca ci saranno? Ivan Basso difenderà la rosa o preparerà solo il Tour? E gli stranieri?
Non mettiamogli pressioni, lasciamolo crescere, da grande questo Giro 2011 sarà ciò che vorrà. e vedremo se sarà duro, combattuto e avvincente come tutti se lo aspettano. Intanto c'è un bel fiocco rosa da appendere, come si fa da 102 anni a questa parte: perchè il Giro rinasce ogni anno.

















3 commenti:

Manuel (Ciclismo PST) ha detto...

Bello il percorso 2011, sempre peggio la presentazione. Addio ai filmati di Davide Cassani, uno dei momenti migliori. Negli anni ne ha fatti sempre di meno (registro la presentazione tutti gli anni da una decina a questa parte), finché siamo arrivati allo zero.

Jeeper ha detto...

Si ti do ragione la presentazione è stata un pò deludente anche perchè a mio avviso c'erano pochi ospiti. Avrei gradito la presenza per esempio della maglia rosa uscente, Ivan Basso, doversosa secondo me. Comunque l'importante è il percorso, che a mio avviso è spettacolare. Anzi: Tanta roba! Per dirla in gergo giovanile. Credo ci divertiremo a maggio.

filippo ha detto...

dal tour purtroppo c'è ancora da imparare..;(