Domani si correrà la 102a edizione della Milano-Sanremo, la classicissima d'inizio stagione per antonomasia. Dal capoluogo della Regione Lombardia all'arrivo nella città dei fiori, si sfideranno 200 atleti appartenenti a 25 formazioni, esattamente a partire dalle ore 9.35, orario in cui è prevista la partenza da Milano.
La passata edizione vide il trionfo del velocista spagnolo, già pluricampione del mondo, Oscar Freire, in forza al team Rabobank. Sul traguardo di Sanremo il successo di Freire arrivò dopo la rimonta compiuta nei confronti dell'ex Liquigas Daniele Bennati, che partì da lontano in previsione della volata finale e poi venne superato pure da Tom Boonen (Quick Step) Alessandro Petacchi (Lampre) e Sacha Modolo (Colnago).
Al via della competizione di quest'anno le aspettative sono elevate e si concentrano su più corridori.
Tra i sicuri protagonisti vi sarà certamente il già citato Freire, vincitore della corsa già nel 2007 e 2004 oltre naturalmente dell'anno scorso, che è apparso in ottima forma sulle strade della Tirreno-Adriatico, giro a tappe concluso pochi giorni fa.
Assieme a lui si giocheranno buone chances di vittoria altri velocisti del calibro di Mark Cavendish ( HTC HighRoad) Alessandro Petacchi (Lampre), Daniele Bennati (Team Leopard) e Thor Hushovd e Tyler Farrar (Garmin). Il britannico già vincitore dell'edizione del 2009 non è uscito troppo allo scoperto in questa prima parte di stagione, e saggiamente ha fatto in maniera tale da non attirare su si sè troppe attenzione da parte dei media e dei rivali. Lo spezzino ormai è sicuro di prender parte alla corsa, nonostante gli attacchi di tosse e una leggera bronchite avvertita negli scorsi giorni. Certo Ale-Jet non potrà essere al massimo della condizione ed è alquanto improbabile che possa bissare il successo del 2005 o almeno il podio dello scorso anno. Bennati ha cambiato formazione e questo pare avergli ridato le giuste motivazioni, vista la fiducia che gli sta dando il nuovo team dei fratelli Schleck. Chi può vantare su una equipe di tutto rispetto è la Garmin: la formazione statunitense conterà su ben tre punte: oltre all'attuale campione del mondo Hushovd, hanno buone possibilità di giungere ad un risultato importante anche Tyler Farrar ed Henrik Haussler.
Ovviamente non solo i velocisti sono i principali indiziati a veder riposto il proprio cognome nel tabellino dei vincitori. Passisti e scalatori potranno spendere i propri assi lungo i 298 km della gara, specialmente nell'ultima fase della corsa. A 30 km dall'arrivo c'è da scalare la difficoltosa ascesa della Cipressa, mentre a 10 dal termine c'è il meno complicato Poggio, che però sommato alla salita precedente può provocare una certa selezione nelle prime fila del gruppo.
Quindi nella lista dei favoriti entrano obbligatoriamente anche Fabian Cancellara (Team Leopard) e Philippe Gilbert (Omega Lotto) su tutti. Lo svizzero ha già fatto sua la corsa nel 2008 e cercherà di cogliere tutti in contropiede nei metri finali, sempre se la condizione sarà a livello tale da permettergli di usare a pieno il suo motore. Il belga, vincitore dell'ultimo Lombardia, ha dimostrato grande forza e determinazione nel corso del Giro dei Due Mari, vincendo pure una frazione intermedia.
Come outsider per la possibile vittoria di domani figurano il campione italiano Giovanni Visconti (Farnese Vini) Filippo Pozzato (Katusha) che vinse nel 2006, Michele Scarponi (Lampre) e Vincenzo Nibali (Liquigas) usciti in più che discrete condizione dalla Tirreno Adriatico. Su altri probabili protagonisti si punta su Alessandro Ballan (BMC) che sembra finalmente tornato ai livelli 2009, al duo del Team Sky, Antonio Flecha e Boasson Hagen, alquanto deludente nella passata stagione.
Intanto parlando di pronostici in merito alla Milano-Sanremo 2011, secondo la Snai si parlerà ancora straniero, come successo nelle ultime quattro edizioni in maniera consecutiva. Il principale favorito è infatti Philippe Gilbert, belga specialista delle classiche con all'attivo, solo nell'anno in corso, un primo posto nella Strade Bianche e la vittoria di una tappa del Giro dell'Algarve. La vittoria di Gilbert è quotata 7,00. Principali avversari del belga sono Oscar Freire e Thor Hushovd, quotati entrambi 9,00.Italiani lontani dal podio: Alessandro Petacchi (vincitore a Sanremo nel 2005) è quotato 20, Vincenzo Nibali e Filippo Pozzato sono quotati 25, Ballan, Bennati e Visconti sono quotati 40.
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