L'australiano Matthew Goss (VEDI FOTO) conferma le sue pretese di sprinter di alto livello in questa stagione e lo fa lasciando il segno nella terza tappa della Parigi-Nizza conclusasi allo sprint. Dopo aver neutralizzato una fuga da lontano del finnico Veikkanen e dei francesi Kadri, Pineau, Gautier e Hardy, il gruppo guidato dalla Vacansoleil del leader belga De Gendt (vincitore della prima frazione) si è messo a tirare per evitare sorprese sull'ultima ascesa di giornata (un gpm di seconda categoria)...
Eppure il combattivo Thomas Voeckler, il basco Izagirre e l'instancabile Kadri sono riusciti a evadere dal plotone alla ricerca di una importante vittoria. Il gruppo però ha lavorato bene e a 5 km dall'arrivo si è nuovamente ricompattato in attesa della volata. Nonostante il quarto e il quinto piazzamento ottenuto nelle prime due tappe, lo slovacco della Liquigas Peter Sagan non è riuscito oggi a lasciare il segno a causa di una sfortunata caduta che ha coinvolto diversi corridori. Goss invece, partito in ritardo è stato bravissimo a rimontare bruciando sul traguardo il connazionale Haussler e il russo Galimzyanov. Ottavo il nostro Francesco Gavazzi mentre il leader De Gendt, che nel finale ha perso contatto, è stato costretto a cedere per 2 soli secondi la maglia di leader allo stesso Goss.
Eppure il combattivo Thomas Voeckler, il basco Izagirre e l'instancabile Kadri sono riusciti a evadere dal plotone alla ricerca di una importante vittoria. Il gruppo però ha lavorato bene e a 5 km dall'arrivo si è nuovamente ricompattato in attesa della volata. Nonostante il quarto e il quinto piazzamento ottenuto nelle prime due tappe, lo slovacco della Liquigas Peter Sagan non è riuscito oggi a lasciare il segno a causa di una sfortunata caduta che ha coinvolto diversi corridori. Goss invece, partito in ritardo è stato bravissimo a rimontare bruciando sul traguardo il connazionale Haussler e il russo Galimzyanov. Ottavo il nostro Francesco Gavazzi mentre il leader De Gendt, che nel finale ha perso contatto, è stato costretto a cedere per 2 soli secondi la maglia di leader allo stesso Goss.
Per quanto riguarda il percorso di quest'anno la novità è rappresentata dalla cronometro di 27 km che sostituirà il tradizionale prologo. Non ci sarà invece alcun arrivo in salita anche se la sensazione è che ci si giocherà l'intera corsa direttamente all'ultima tappa, la quale, così come la quinta e la settima, presentano percorsi piuttosto impegnativi a differenza delle prime 4 tappe.
Tappa 1: Houdan – Houdan DE GENDT
Tappa 2: Montfort l’Amaury – Amilly HENDERSON
Tappa 3: Cosne-sur-Loire – Nuits-Saint-Georges GOSS
Tappa 4: Crêches-sur-Saône – Belleville (191 km)
Tappa 5: Saint-Symphorien – Vernoux-en-Vivarais (194 km)
Tappa 6: Rognes – Aix-en-Provence (27 km, crono individuale)
Tappa 7: Brignoles – Biot (215.5 km)
Tappa 8: Nice – Nice (124 km)
Nessun commento:
Posta un commento